Chi sono

Non sono un maestro.
Non sono un insegnante.
Non ho nulla da offrire.

Non ho un metodo.
Non ho una via.
Non ho una missione.

Le parole che leggi non servono a migliorarti.
Non servono a farti sentire meglio.
Non servono nemmeno a “risvegliare”.

Esistono solo per chi non sopporta più le illusioni.
Per chi ha perso interesse per i giochi della mente.
Per chi è disposto a smettere di cercare.

Non cerco seguaci.
Non cerco consenso.
Non cerco di convincerti.

Tutto quello che c’è qui può essere ignorato.
O può essere osservato, in silenzio.
E poi lasciato andare.

Se qualcosa vibra, non sei tu che lo leggi.
È qualcosa in te che si riconosce.

Allora va bene così.